Cresce la storia aziendale e parallelamente anche la famiglia, perché a fianco di Pierino Livio lavoreranno presto i suoi due figli, Mario e Giorgio. Insieme costruiranno, nel 1965, la pala e la benna caricatrice per l’uva, la paleta e el muleto. Il prodotto che, tuttavia, ha veramente segnato la storia dell’Azienda è la trinciatrice, la magnaerba. Nel 1972 ne viene realizzato il primo modello, ad asse orizzontale, denominato SFIPO; nel 1979 viene costruita la prima trinciatrice da argini denominata TAB: prodotto e nel contempo prototipo dell’attuale gamma TA. Nel 1986 il modello SFIPO è sostituito dal modello TFB/Y, mezzo che per qualità ed efficienza continua ad essere il nostro prodotto di punta. Nel 1987 alla produzione di trinciatrici si affianca quella dei carrelli porta barra, i carei. Nel 1989 la gamma viene ampliata con le decespugliatrici idrauliche, applicazioni speciali per macchine movimento terra. Negli anni Novanta la famiglia Berti decide di trasformare la propria produzione generica in una altamente specializzata, quella appunto delle trinciatrici per la manutenzione e la bonifica professionale del verde agricolo, urbano e forestale. Il 2003 rappresenta una tappa fondamentale, perché viene realizzata la prima trincia caricatrice per il recupero energetico delle biomasse, denominata PICKER/C. Le biomasse più comuni di tipo agricolo sono i residui forestali e della lavorazione del legno (frasche, ramaglie, potature). La loro trasformazione in energia alternativa le valorizza, creando inoltre un’economia. Storia, evoluzione tecnologica e nuovi servizi. E’ con tutto questo che abbiamo fatto, ma soprattutto contiamo sempre più di fare, la differenza! Quella che avete appena letto è soltanto una parte della nostra storia aziendale e famigliare, ma desideravamo farVi conoscere almeno un po’ quanto i nostri prodotti siano cresciuti in qualità e quantità insieme a noi e voi. Oggi siamo una S.p.A. con una superficie di oltre 15.000 mq, con rivenditori e importatori in tutto il mondo, ma il carattere famigliare che ha segnato la nostra storia è rimasto, orgogliosamente, immutato. 7
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